Nota di stampa
La fraternità internazionale dell’OFS potrà contare con un ufficio permanente di Formazione, Comunicazione e Gpic (Giustizia pace e integrità del creato) con l’obbiettivo di migliorare il funzionamento di queste aree e di decentralizzare la gestione della Presidenza OFS.
Nel primo caso, si pretende un miglioramento del lavoro che si porta avanti a livello internazionae sia rispetto alla formazione iniziale come alla formazione permenente, con l’obiettivo ultimo di approfondire il senso di identità e l’appartenenza all’OFS.
Per ciò che concerne la Gpic, si creerà un segretariato che sia il punto di riferimento dell’OFS, per coordinare le sue azioni e collaborare con altre organizzazione che operano nello stesso ambito della famiglia francescana.
Infine, si stabilirà un ufficio delle comunicazioni che permetta avvicinare la vita della fraternità internazionale ai fratelli e sorelle sparsi per il mondo
Sono mezzi approvati dal Capitolo Generale per migliorare la gestione dell’OFS nella sua globalità, e tra queste ci sarà anche la creazione di un registro internazionale delle fraternità locali, un registro nazionale dei francescani secolari, l’istituzione di un gruppo di esperti, la collaborazione con la Famiglia Francescana e lo sviluppo di strategie finanziarie..
I momenti più emozionanti della giornata son arrivati al momento della presentazione dello stato delle cause dei santi rispettivamente dei francescani secolar che hanno dato la propria vita come martiri per via della scelta di porsi dalla parte della fede: Lucien Botovasoa, un professore del Madagascar, e Franz Jägerstätter, un contadino austriaco.
Nella stessa maniera è stato presentato il cammino che si deve fare per dare inizio ad una causa di beatificazione di Augusto Natali (Italia), che è stato uno dei precursori della fraternità internazionale, e delle già Ministre generali Manuela Mattioli (Venezuela) e di Emanuela di Nunzio (Italia) della quale oggi era il sesto anniversario della morte.
Roma, 10 novembre 2017
(Fonte: ciofs.org)